Beyond the shape
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Un progetto installativo a cura dello Studio Federico Peri
Beyond the shape, unfolding ideas and project stories.
Beyond the shape come il titolo dell’allestimento dal carattere museale a cura dello Studio Federico Peri ideato per entrare nelle pieghe della produzione e raccontare il linguaggio progettuale più intimo dell’azienda, Unfolding come il nome della nuova collezione di arredi che conferma la collaborazione con due firme del design italiano, Giorgio Bonaguro e Matteo Zorzenoni, a cui si aggiunge l’inconfondibile segno di Simone Bonanni.
Beyond the shape: l’allestimento, oltre la forma
Un titolo rivelatore per accendere i riflettori sul contesto, oltre il prodotto.
Laddove la genesi, le scelte progettuali, il know-how produttivo e la tradizione legata al mondo dell’alta ebanisteria trovano collocazione in un allestimento pensato per mettere in risalto gli undici nuovi arredi tra divani, poltrone, tavole da pranzo, una seduta / scultura, librerie e sistemi a parete multifunzionali.
Realizzato nel cuore del Brera Design District, Beyond the shape presenterà ogni prodotto, ad eccezione della libreria, su una pedana con raccordo raggiato tra superficie orizzontale e verticale progettata per richiamare un fondale fotografico. Sulla parete verticale “quadri descrittivi”, schizzi, fotografie, frammenti di catalogo e immagini in movimento riuniti in un collage visivo e narrativo forniranno informazioni e insight su finiture, lavorazioni, soluzioni progettuali che hanno trasformato le complessità in metodo, il metodo in know-how, il know-how in identità.
A completare l’allestimento una selezione di luci del brand CTO Lighting e una selezione di vasi, bicchieri e candele in vetro di Murano di Purho.
Unfolding: la collezione 2025
Articolata attorno a undici nuovi arredi, Unfolding conferma la collaborazione con Giorgio Bonaguro e Matteo Zorzenoni salutando l’ingresso in “Casa Carpanese” di Simone Bonanni, raffinata voce del design invitata a “ragionare sull’atmosfera generale del luogo in cui gli arredi vivranno con l'intento di instaurare un rapporto prima affettivo e poi ergonomico con chi li utilizzerà”.
Unfolding presenta così l’esito della ricerca di Giorgio Bonaguro sul tema della sovrapposizione e innesti di volumi; il dialogo tra linee curve e il concetto di sistema d’arredo multi-funzione di Matteo Zorzenoni e l’idea di sintesi grafica e stilizzazione delle forme indagata da Simone Bonanni.
Un risultato della semplificazione delle forme per una collezione articolata in divani, poltrone, tavoli da pranzo, sedute e complementi d’arredo a ridosso tra funzione, scultura ed equilibrio.
Come ha scritto Paolo Casicci — giornalista, docente e content curator, tra le firme del settore design-arredo più influenti in Italia — nell’introduzione Di-spiegare bellezza del nuovo catalogo 2025: “I pezzi di Unfolding ci lanciano un messaggio chiaro e distinto: c'è ancora modo di trasformare la chiacchiera in conversazione, il rumore in suono, un interno in sceneggiatura, il contatto in intimità, il futuro in una promessa”.